Dopo più di tre anni di intense attività, il progetto SMARTLOGI - Logistica transfrontaliera sostenibile e intelligente è giunto al termine.
SMARTLOGI mira a potenziare la cooperazione operativa e istituzionale riguardante le opzioni sostenibili di trasporto merci multimodale, affrontando le questioni amministrative e tecnologiche che attualmente ostacolano il modal shift e riducendo gli impatti in termini di inquinamento, emissione di gas serra e rumore.
Un piano d’azione transfrontaliero, valutato attraverso studi di fattibilità e testato da azioni pilota congiunte ha portato all’elaborazione di una strategia comune per potenziare il trasporto multimodale transfrontaliero. Essa verrà adottata sia a livello operativo dai partner di progetto, sia istituzionale dai due GECT dell’Area di Programma, al fine di creare una base di cooperazione istituzionale transfrontaliera a lungo termine per il trasporto merci sostenibile
Durante la conferenza finale di progetto, che si terrà online il 26 aprile 2021, verranno presentati i risultati principali del progetto. Inoltre, la conferenza finale sarà anche l’occasione per ragionare sulle prospettive del trasporto ferroviario delle merci nell’area alpina assieme ad alcuni dei principali stakeholder del settore, in sinergia con il progetto COMODALCE “Enhancing COordination on multiMODAL freight transport in CE”, co-finanziato dal Programma Interreg Central Europe.
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Logistica transfrontaliera sostenibile e intelligente
Grenzüberschreitende nachhaltige und intelligente Logistik
Logistica transfrontaliera sostenibile e intelligente
SMARTLOGI mira a potenziare la cooperazione operativa e istituzionale riguardante le opzioni sostenibili di trasporto merci multimodale, affrontando le questioni amministrative e tecnologiche che attualmente ostacolano il modal shift e riducendo gli impatti in termini di inquinamento, emissione di gas serra e rumore.
Un piano d’azione transfrontaliero, valutato attraverso studi di fattibilità e testato da azioni pilota congiunte (WP4), porterà all’elaborazione di una strategia per potenziare il trasporto multimodale transfrontaliero (WP5). Essa verrà adottata sia a livello operativo dai partner di progetto, sia istituzionale dai due GECT dell’Area di Programma, al fine di creare una base di cooperazione istituzionale transfrontaliera a lungo termine per il trasporto merci sostenibile.
Sfide territoriali
Le Alpi sono un’area rilevante per il trasporto delle merci. Quest’ultimo è essenziale per lo sviluppo economico dei territori dell’Area di Programma, che comprende due assi di trasporto principali: il Brennero e Tarvisio. Allo stesso tempo, specialmente nelle valli, questi sono una delle principali fonti di inquinamento, emissioni di gas serra e rumore.
Attualmente, la ripartizione modale nei due assi è in media circa 70% strada e 30% ferrovia.
Le potenzialità di modal shift tra i due principali nodi logistici dell’area di programma (il porto di Trieste e l’interporto di Fürnitz) non sono sfruttate pienamente: persistono ostacoli amministrativi (es. dogana) e tecnologici (barriere tecnologiche).
Lungo il corridoio del Brennero, l’imminente inaugurazione della galleria di base del Brennero incrementerà notevolmente la capacità dell’infrastruttura ferroviaria. Tuttavia prima di tale data, è necessario studiare adeguate integrazioni alle infrastrutture e misure di supporto.
Obiettivi
Obiettivo generale
• Potenziare la cooperazione operativa e istituzionale nell’Area di Programma, incrementando la ripartizione modale delle merci da strada a ferrovia e riducendo l’impatto ambientale del trasporto merci.
Obiettivi specifici
• Migliorare le competenze nella pianificazione del trasporto merci multimodale transfrontaliero, con valutazioni sui bisogni territoriali e un piano d’azione transfrontaliero.
• Potenziare il trasporto merci multimodale transfrontaliero con azioni pilota ICT tra Trieste e Fürnitz aprendo la via ad un corridoio logistico e con studi di fattibilità tecnica ed economica per l’asse del Brennero e per la Regione Veneto.
• Fornire una base strategica a lungo termine per potenziare il trasporto merci multimodale transfrontaliero attraverso una strategia transfrontaliera strettamente correlate a EUSALP, da adottare a livello operativo dai partner e a livello istituzionale dai due GECT dell’Area di Programma, che continuerà ben oltre la fine del progetto.
PARTNER di SMARTLOGI
PARTNER ASSOCIATI
GECT “EUREGIO Tirolo-Alto Adige-Trentino”
Provincia Autonoma di Bolzano
Regione Friuli Venezia Giulia
Land Carinzia
Ministero austriaco Federale dei Trasporti, Innovazione e Tecnologia – Dip. I/K4
NEWS
per essere sempre aggiornati sul Progetto SMARTLOGIIl progetto SMARTLOGI è stato labellizzato come rilevante per EUSALP dal Gruppo d'Azione n. 4 della Strategia Macroregionale alpina.
Il Gruppo di azione 4 Mobilità di EUSALP rappresenta una piattaforma per coordinare e armonizzare le attività delle regioni e dei Paesi alpini per un sistema di trasporto e mobilità sostenibile. La sua missione è costruire una comprensione comune della politica dei trasporti e della mobilità, definire obiettivi comuni e avviare attività e progetti specifici.
La missione di EUSALP AG4 è:
- promuovere l'intermodalità e l'interoperabilità nel trasporto di passeggeri e merci
- sostenere il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia
- sviluppare la cooperazione e una maggiore integrazione tra gli enti e le strutture esistenti nel settore dei trasporti
All'inizio di quest'anno, EUSALP AG4 ha ricevuto 29 progetti da valutare utilizzando una metodologia di valutazione comune per progetti individuali sviluppata nei mesi precedenti dal gruppo di azione.
Tre valutatori indipendenti, selezionati dai coordinatori dell’AG4, hanno applicato la metodologia e hanno individuato 14 progetti meritevoli di essere labellizzati EUSALP, dimostrando come i progetti Interreg possano o debbano essere coerenti con le strategie macroregionali, aumentando allo stesso tempo la visibilità e la posizione istituzionale dei progetti e del programma.
Ulteriori informazioni possono essere scaricate a questo link:
https://www.alpine-region.eu/news/labelling-14-projects-macroregional-added-value-fostering-sustainable-mobility-solutions
2020_eusalp_ag4_lor_fvg.5_SMARTLOGI.pdf
Eurac Research ha presentato il progetto SMARTLOGI in occasione dell’evento promosso da “Green Mobility Südtirol – Alto Adige” sul tema della mobilità sostenibile. Green Mobility è un’iniziativa della Provincia Autonoma di Bolzano, coordinata da STA - Strutture Trasporto Alto Adige SpA., che si propone l’obiettivo di rendere l’Alto Adige una regione modello per la mobilità alpina sostenibile. All’evento, in cui erano presenti diversi stakeholder locali, Eurac Research ha presentato il progetto SMARTLOGI ed in particolare ha illustrato i principali risultati emersi dallo Studio di fattibilità per migliorare il trasporto multimodale lungo l’asse del Brennero.
Eurac Research ha presentato il progetto SMARTLOGI in occasione della “Virtual CSUM 2020 - 5th Conference on Sustainable Urban Mobility”. L'obiettivo principale della conferenza CSUM 2020 è quello di contribuire alla diffusione della conoscenza ed allo scambio di buone pratiche tra ricercatori e professionisti nel settore dei trasporti a livello internazionale. In questo contesto Eurac Research ha presentato il contributo “Technological development in small intermodal terminals: a solution for a more balanced freight transport?”, illustrando i principali risultati emersi dallo Studio di fattibilità per migliorare il trasporto multimodale lungo l’asse del Brennero, elaborato all’interno del progetto SMARTLOGI.
Mercoledì 04 dicembre 2019, a Bolzano, si è svolto un incontro tra i responsabili di Eurac Research del progetto SMARTLOGi ed i principali stakeholders coinvolti nel processo del WP4 di progetto, con lo scopo di presentare agli attori interessati e parte attiva del progetto, i principali risultati emersi dal D.4.2.5: Studio di fattibilità per migliorare il trasporto multimodale lungo l’asse del Brennero. All´incontro hanno partecipato i referenti dell’ufficio ferrovie e trasporto aereo della Provincia Autonoma di Bolzano, della Camera di Commercio di Bolzano, dell’Interessengemeinschaft Verladebahnhof Südtirol (un gruppo di interesse costituito da trasportatori e aziende a favore della realizzazione di un nuovo centro intermodale in AA), nonché i rappresentati di Confartigianato imprese (Ivh.apa) e di Rail Traction Company. Durante l´evento sono stati illustrati i principali esiti emersi dall´analisi della domanda di trasporto in Alto Adige effettuata tra le aziende a favore di un nuovo potenziale centro intermodale nel territorio provinciale, al fine di identificare i volumi di traffico generati/attratti potenzialmente trasferibili su rotaia e di valutare l’opportunità di introdurre un nuovo terminal in Alto Adige, sulla scia del modello teorico chiamato “small-scale corridor terminal”.
Esperti di economia, sviluppo territoriale e trasporti si sono dati appuntamento al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, dal 16 al 18 settembre, per la 40a Conferenza AISRe, l´Associazione Italiana di Scienze Regionali. In tale contesto nella sessione H. Infrastrutture, trasporti e servizi a rete, è stato presentato da Eurac Research il contributo: I terminali intermodali localizzati lungo i principali corridoi di transito transalpini: un´opportunità per il trasporto ferroviario che attraversa le Alpi? Sulla base delle attività svolte nell´ambito del progetto Italia-Austria “SMARTLOGI”, il contributo presentato ha illustrato i risultati (in fase di definizione) che derivano dall´analisi dei dati raccolti al fine di migliorare il trasporto merci multimodale lungo l´asse del Brennero”.
Il Porto di Trieste ha presentato il progetto SMARTLOGI durante la 4° assemblea generale del progetto CIVITAS PORTIS, tenutasi a Klaipeda (Lituania) il 5 settembre 2019. Attraverso CIVITAS PORTIS, finanziato dal programma Horizon 2020, cinque città portuali europee (Klaipeda, Aberdeen, Anversa, Trieste e Costanta) testeranno soluzioni di mobilità urbana innovative e sostenibili. Nell’ambito di CIVITAS PORTIS, il Porto di Trieste migliorerà la gestione dei gate del Porto attraverso nuove attrezzature e software ICT al fine di ottimizzare l'ingresso e l'uscita dei camion, riducendo così l'impatto ambientale dei flussi di trasporto portuali. In questo contesto, SMARTLOGI è complementare a CIVITAS PORTIS: concentrandosi sul rendere il trasporto ferroviario più competitivo, contribuisce anche al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ed efficienza. In particolare, i circa 40 partecipanti all'evento hanno apprezzato il ruolo dell’ICT come potente leva per il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia.
Il Porto di Trieste ha presentato il progetto SMARTLOGI nell’ambito della conferenza “STEP-UP: Nuovi Scenari sulla Mobilità Multimodale. Info-mobilità per un flusso passeggeri sostenibile tra Italia e Croazia”, tenutasi a Trieste il 5 maggio 2019 ed organizzata dal Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste. La conferenza era la prima delle “training sessions” organizzate nell’ambito del progetto “STEP-UP”, co-finanziato dal programma INTERREG Italia-Croazia. Il progetto STEP-UP, “Sustainable Transport E-Planner to Upgrade the IT-HR mobility” ha l’obiettivo di agevolare la mobilità multimodale dei passeggeri nell’area del Programma, attraverso servizi ICT e di info-mobilità. L’obiettivo della conferenza era di fungere da “training session” per i partner di progetto ed una platea interessata, su argomenti legati alla mobilità multimodale dei passeggeri. Il Porto di Trieste è stato invitato a presentare le sue esperienze correlate alla problematiche della interoperabilità tra sistemi ICT eterogenei, problema affrontato nell’ambito del progetto SMARTLOGI e che si ripropone, con aspetti diversi, anche negli ambiti del progetto STEP-UP. Quasi 40 persone provenienti, oltre che da Trieste, da varie località Italiane e Croate hanno partecipato alla conferenza.
Il Porto di Trieste ha presentato il progetto SMARTLOGI nell’ambito della conferenza di medio termine del progetto “DocksTheFuture”, co-finanziato dal programma H2020, tenutasi a Trieste il 4 aprile 2019. DocksTheFuture si pone come obiettivo definire il concetto del “Porto del futuro” del 2030, rispondendo alle sfide della semplificazione e digitalizzazione delle procedure e dei processi delle operazioni portuali e della logistica. Il progetto SMARTLOGI si concentra proprio sulla digitalizzazione delle procedure relative al trasporto ferroviario delle merci tra il Porto di Trieste e il terminal di Fürnitz, con evidenti punti in comune con il progetto DocksTheFuture. La conferenza di medio termine ha visto la partecipazione di più di 70 persone, esperti del settore dei trasporti e della logistica, della digitalizzazione del sistema portuale e della ricerca universitaria.
Il 10 e 11 gennaio 2019 si è tenuta a Klagenfurt la terza riunione di coordinamento del progetto SMARTLOGI. Durante l’incontro è stato analizzato lo stato di avanzamento delle attività progettuali, in particolare quelle relative alle valutazioni sui bisogni territoriali e il piano d’azione transfrontaliero per il potenziamento del trasporto merci multimodale, che si sono conclusi a novembre 2018. Queste analisi e documenti saranno la base per le azioni pilota e gli studi di fattibilità che inizieranno subito dopo e per la strategia transfrontaliera che sarà elaborata alla fine del progetto. Inoltre, Il GECT Euregio Senza Confini / Ohne Grenzen ha illustrato la cooperazione con il GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino nell’ambito del progetto FIT4CO, co-finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg Italia-Austria, presentandone le attività e le opportunità di cooperazione con SMARTLOGI. La prossima riunione di coordinamento si terrà a Trieste a luglio 2019.
Il prof. Marco Mazzarino dell’Università IUAV di Venezia ha preso parte al Forum “Transport towards Multimodality and Sustainability” tenutosi a Pola il 5 dicembre 2018 ed organizzato nell’ambito del progetto TRANSPOGOOD, co-finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia. Con un intervento dal titolo “ "Multimodal transport and Alps: some opportunities in Veneto Region - the SMARTLOGI project" ha presentato il progetto SMARTLOGI e discusso della sua rilevanza in un’ottica transfrontaliera e legata alla sostenibilità e multimodalità nel settore dei trasporti, con particolare riferimento alla regione del Veneto. La presentazione del progetto è avvenuta all’interno della Sessione “Sustainability and multimodality of transport: trends, applications and examples". Questo evento di cross-fertilisation rappresenta un’importante occasione di scambio di esperienze e buone pratiche nell’ambito di progetti finanziati da Programmi Interreg e aventi obiettivi comuni.
Il 21 novembre 2018 il progetto SMARTLOGI è stato presentato a Villaco a un’ampia platea di stakeholder nell’ambito del primo “Kärnten Logistik Tag”, organizzato dalla BVL – Bundesvereinigung Logistik Österreich, la principale associazione per il trasporto merci e la logistica austriaca e dalla Camera di Commercio della Carinzia. Nella prima parte del convegno sono state presentati alcuni esempi innovativi di gestione delle merci attraverso l’utilizzo di strumenti ICT. In seguito, Alberto Cozzi (Porto di Trieste) ha presentato il contenuto del progetto SMARTLOGI per rafforzare il trasporto merci multimodale transfrontaliero grazie alla creazione di un corridoio logistico tra il Porto di Trieste e il Logistik Centre Austria Süd (LCA) attraverso lo sviluppo di un’avanzata piattaforma scambio dati tra i due nodi logistici.
Il 6 novembre 2018 il Porto di Trieste, in qualità di partner del progetto AlpInnoCT, finanziato dal programma Spazio Alpino, ha presentato ai partecipanti dell’evento organizzato dal programma INTERact “Joint network meeting ‘Sustainable transport’ and ‘Knowledge of the seas’” i contenuti ed i risultati attesi dell’azione pilota che implementerà sul corridoio Trieste-Bettembourg, che mira a consentire lo scambio di dati elettronici con gli operatori ferroviari - un esempio concreto di come i progetti Interreg possano sostenere soluzioni innovative che producono effetti tangibili. Di particolare rilevanza è la complementarietà di AlpInnoCT rispetto alle azioni previste, nell’ambito del progetto Smartlogi, nel contesto transfrontaliero Italia-Austria. L’evento, dal titolo “Connecting border regions”, ha rappresentato un’importante occasione per presentare il punto di vista dei beneficiari sul valore aggiunto dei progetti Interreg nel settore del trasporto sostenibile.
Il 4 ottobre 2018 si è svolto un evento informativo sul progetto SMARTLOGI, organizzato da Logistik Centre Austria Süd (LCA), presso gli uffici di ÖBB a Fürnitz, cui hanno partecipato caricatori, compagnie di navigazione e spedizionieri. Udo Tarmann (LCA) ha presentato le potenzialità del terminal di Fürnitz , e Alberto Cozzi (Porto di Trieste) il contributo del progetto SMARTLOGI per rafforzare il trasporto multimodale transfrontaliero. Nella successiva tavola rotonda, il pubblico ha mostrato grande interesse - sono state poste domande e si è svolto un dibattito su molti argomenti diversi del progetto.
Il 4 e 5 luglio 2018 si è tenuta a Bolzano la seconda riunione di coordinamento del progetto SMARTLOGI. Durante l’incontro è stato analizzato lo stato di avanzamento delle attività progettuali, in particolare quelle relative alle valutazioni sui bisogni territoriali, che valuteranno la domanda e offerta di trasporto multimodale e i colli di bottiglia presenti. Questi studi, che saranno pronti a settembre 2018, saranno la base per le azioni pilota e gli studi di fattibilità che inizieranno subito dopo. Inoltre, i partner hanno discusso di come impostare questa seconda fase, affrontando in particolare la metodologia per la valutazione di queste attività, che avranno un’importanza rilevante per la loro replicabilità in altri territori dell’Area di Programma e dell’EUSALP. La prossima riunione di coordinamento si terrà a Klagenfurt a gennaio 2019.
In data 5 giugno 2018 si è svolto presso l´Interporto di Trento, Interbrennero S.p.A., un incontro congiunto tra i rappresentanti di Interbrennero S.p.A., della Provincia Autonoma di Bolzano e di Eurac Research in occasione del quale è stato presentato il Progetto SMARTLOGI “Logistica transfrontaliera sostenibile e intelligente”, al fine di diffondere i risultati del progetto tra i diversi stakeholders interessati e di coinvolgerli attivamente nello svolgimento delle attività del WP3 e WP4.
Il 24 maggio 2018 il progetto SMARTLOGI è stato presentato ad una vasta platea di operatori logistici e imprenditori austriaci, nell’ambito di una visita organizzata a Trieste dalla Camera di Commercio austriaca in Italia. Alberto Cozzi, project manager del progetto SMARTLOGI, ha descritto il progetto e le sue componenti, con un focus particolare sui risultati concreti generati dall’azione pilota che il Porto di Trieste e il terminal di Fürnitz svilupperanno, e della sua importanza a livello locale, regionale ed europeo. I presenti hanno dimostrato un vivo interesse per il progetto e per le ricadute concrete che avrà sulle loro attività e l’impatto sul trasferimento modale dalla gomma alla rotaia.
I "Collaborative Innovation Days" con il tema "Blockchain applications and cases for logistics" si sono svolti il 9 maggio a Barcellona. L'evento è stato aperto e organizzato da rappresentanti di Everis (Daniel Ubeda Hernandez), ALICE (Pablo Gomez) e della Commissione europea (Paola Chiarini). Nella sessione principale, Roberto Fernandez Hergueta, rappresentante di Everis, ha spiegato e descritto la tecnologia blockchain. Ha sottolineato che l'uso della tecnologia dipende dal business case. Pertanto, deve essere verificato se è necessaria una soluzione blockchain o se altre soluzioni si sono più opportune. Paulo Jose Santos, direttore di TAXUD, membro della Commissione europea, ha parlato della tecnologia blockchain e di come può aiutare a combinare e standardizzare le varie soluzioni IT degli Stati membri. La sua presentazione includeva l'UCC (Union Custom Code), che è stato aggiornato negli ultimi anni e intende promuovere soluzioni IT olistiche e processi modernizzati nel campo doganale. Le brevi pause tra gli interventi hanno consentito di presentare il progetto a diversi partecipanti all'evento, ad es. Paolo Jose Santos. Inoltre, alcuni importanti contatti sono stati fatti durante l'evento. Sono state raccolte nuove informazioni sull'uso della tecnologia blockchain che possono essere utilizzate per sviluppare soluzioni nel WP4.
Il 4 maggio 2018, a Trieste, si è tenuto una riunione di coordinamento tra l’Agenzia delle Dogane italiana e quella austriaca nell’ambito del progetto SMARTLOGI, co-finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg Italia-Austria. In particolare, Alberto Cozzi, project manager del Porto di Trieste, ha presentato tutte le componenti del progetto SMARTLOGI alle due autorità, sottolineando come alla fase di analisi preliminare seguirà la fase di sperimentazione. Al termine del progetto, verrà redatta una strategia transfrontaliera che sarà applicabile anche in altre zone dell’area alpina. Tutti i presenti hanno concordato sull’importanza del progetto, che consente di creare in maniera innovativa un corridoio logistico e doganale tra il Porto di Trieste e il terminal di Fürnitz.
Il 24 aprile 2018 si è svolto un evento informativo sul progetto SMARTLOGI presso l'Università Alpen-Adria di Klagenfurt. L'evento è stato organizzato dalla Austrian Transport Scientific Society (ÖVG), dal Bundesvereinigung Logistik Österreich (BVL) e dal team del progetto SMARTLOGI. Tre i discorsi di Alberto Cozzi, Maximilian Monteleone e Gerald Reiner. Nella successiva tavola rotonda, il pubblico (che comprendeva rappresentanti dello stato della Carinzia o dell'ÖBB) ha mostrato grande interesse - sono state poste domande e si è svolto un dibattito su molti argomenti diversi del progetto. Per il progresso del progetto sono stati presi importanti contatti, soprattutto con l’Agenzia delle Dogane austriaca, significativamente coinvolta nelle attività progettuali progetto. Entro la fine di quest'anno, ci saranno altri incontri pubblici per presentare lo stato dell’arte della progettazione del corridoio doganale, contribuendo alle simulazioni del WP4.
La 34° edizione del “Logistic Dialog 2018”, organizzato dalla BVL, si è svolto dal 12 al 13 aprile a Vienna-Vösendorf con lo slogan #werteweltwandel. L'evento consente uno scambio professionale con un focus su argomenti di logistica tra aziende, esperti e istituzioni educative. L'evento ha dimostrato che la digitalizzazione ha un forte impatto sul settore logistico e diventerà ancora più importante nei prossimi anni. Diverse aziende hanno presentato i loro nuovi concetti relativi alla logistica e discusso con i colleghi presenti e con il pubblico. Sono emerse diverse proposte interessanti per il progetto Interreg Smartlogi. In particolare, un seminario sulla blockchain e alcuni interventi riguardanti la "Nuova Via della Seta" sembravano essere molto utili per il progetto. L’azione pilota tra il porto di Trieste e il centro logistico di Fürnitz prevede una soluzione bilaterale per le interfacce tecnologiche: il progetto potrebbe essere esteso a una soluzione internazionale utilizzando la tecnologia blockchain. Inoltre, i discorsi sulla Via della seta hanno fornito nuove conoscenze sul flusso di merci attraverso l'Europa e su come la Cina influenzerà questo flusso. Inoltre, la sessione "Welche Mehrwertlösungen bieten Tranport plus Services" è emerso come supporto quando si pensa alle prospettive future del centro logistico di Fürnitz. L'evento ha contribuito all'elaborazione di WP3 e WP4.
Alberto Cozzi, project manager del Porto di Trieste, ha presentato il progetto SMARTLOGI al Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg Italia-Austria in occasione della sua terza riunione tenutasi a Trieste il 10 aprile 2018. Dopo aver descritto il Porto di Trieste e il suo ruolo di gateway per l’Europa Centro Orientale grazie ai suoi collegamenti ferroviari, Alberto Cozzi ha descritto in dettaglio il contesto nel quale è nato SMARTLOGI, i suoi partner e le attività che verranno realizzate. In particolare, ha sottolineato come il progetto sia coerente non solo con le priorità della strategia macro-regionale per l’area Alpina (EUSALP), ma anche con le politiche europee che sostengono modalità sostenibili di trasporto delle merci, focalizzandosi non solo sulla necessità di costruire nuove infrastrutture, ma soprattutto sull’opportunità che le nuove tecnologie offrono nel rendere più efficienti quelle già esistenti. Il Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg Italia-Austria è composto dai rappresentanti di tutte le regioni dell’Area di Programma, e dei governi nazionali austriaco e italiano.
Alberto Cozzi, project manager del Porto di Trieste, ha presentato il progetto SMARTLOGI in occasione del 7° incontro del gruppo di lavoro AG4 sulla mobilità sostenibile della strategia EUSALP, tenutosi a Innsbruck il 15 e 16 marzo 2018. In particolare, è stato sottolineato come il progetto sia completamente coerente con le priorità del Piano di Lavoro della Strategia EUSALP, focalizzandosi sullo studio di soluzioni intelligenti per rendere più competitivo il trasporto ferroviario delle merci, favorendo il modal shift dalla strada alla rotaia. Soprattutto, è stato evidenziato come gli studi, le azioni pilota e la strategia transfrontaliera sviluppati in SMARTLOGI possono contribuire alle discussioni del gruppo di lavoro su questo tema, concordando sulla necessità di un costante aggiornamento circa l’avanzamento del progetto e i risultati raggiunti. Il gruppo di lavoro AG4 di EUSALP, coordinato dal Land Tirolo, è composto da rappresentanti della Commissione Europea (DG Regio), dei Ministeri di Slovenia, Svizzera, Germania, Liechtenstein, Francia e Italia, e delle regioni di Baviera, Carinzia, Volarlberg, Stiria, Burgenland, Salisburgo, Alto Adige, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
Il 6 febbraio 2018, i partner del progetto SMARTLOGI ("Logistica transfrontaliera sostenibile e intelligente"), finanziati nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VA Italia-Austria 2014-2020, si sono incontrati per la prima volta nella sede del Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Porto di Trieste.
L'incontro è stato uno strumento importante per promuovere il team building tra i partner del progetto. Oltre alla messa in rete, gli obiettivi principali dell'incontro erano di rivedere il piano di lavoro, chiarire questioni organizzative e tecniche, nonché di iniziare a scambiare idee, conoscenze ed esperienze sui progressi verso un sistema di trasporto multimodale più sostenibile e intelligente nella regione alpina.
Il prossimo incontro con i partner si terrà a Bolzano, presso la sede di EURAC Research, il 4 e il 5 luglio 2018.